Preparo gli imprenditori al futuro del business e a costruire organizzazioni purpose-driven con percorsi personalizzati di trasformazione culturale.
All in Creatività
18° episodio: ho intervistato Claudia Pavoletti, avvocato livornese, direttrice legale EMEA license compliance McAfee, tra i primi esperti italiani in materia di proprietà intellettuale digitale e attrice di teatro.
Tema del sedicesimo episodio è la trasformazione digitale e la cultura dell'innovazione: per affrontarlo ho intervistato Silvia Baroni, Senior Strategist Designer presso il Business Innovation Studio in Germania.
Per entrare nella ciambella bisogna spostare l’attenzione dell’economista da come cade la mela a come cresce la pianta, dalla meccanica lineare alla dinamica complessa, togliersi l’elmetto da ingegnere per indossare i guanti da giardiniere.
L’idea di crescita economica senza fine ha bisogno di essere rivista. Nessuna forma di business può immaginare un futuro senza la consapevolezza che il suo sviluppo dipende dalle risorse dell’ambiente nel quale è inserito.
La fretta di non farsi rubare l’idea, di non arrivare in tempo sul mercato non è altro che l’azione subdola dei bias cognitivi del nostro cervello che per natura predilige soluzioni immediate. … L’errore più diffuso è saltare a piè pari la fase di pianificazione, vista nella migliore delle ipotesi come una perdita di tempo.
L’architetto dell’innovazione affianca e coadiuva sia il titolare di una realtà un pochino più strutturata, sia quello di una micro azienda o di un’attività professionale con l’obiettivo di migliorare la competitività di un’iniziativa esistente o di una nuova, definendo e realizzando quello spazio nel quale gestire l’innovazione e dal quale diffondere una nuova cultura dell’innovazione.
