La Trasformazione Culturale è la chiave delle organizzazioni che creano valore e crescono. Per questo aiuto imprenditori e team a costruire culture organizzative guidate dal purpose con percorsi personalizzati di trasformazione culturale.
All in Leadership
Nel concetto di dicotomia dell’innovazione l’efficienza è importante tanto quanto la capacità di esplorare nuovi problemi in linea con lo scopo aziendale, da trasformare in opportunità di business che migliorano la vita dei clienti o dei “non-ancora-clienti”.
Per definizione tutte le Organizzazioni esponenziali sono guidate dallo scopo e non tutte le organizzazioni “purpose-driven” sono ExO, ma possono diventarlo.
19° episodio: intervista con Alessia Gimelli, medico chirurgo laureata a Pisa specializzata in medicina nucleare e in cardiologia, dirigente presso Fondazione Regione Toscana Gabriele Monasterio, membro direttivo società europea di cardiologia.
18° episodio: ho intervistato Claudia Pavoletti, avvocato livornese, direttrice legale EMEA license compliance McAfee, tra i primi esperti italiani in materia di proprietà intellettuale digitale e attrice di teatro.
Malgrado la natura intangibile lo scopo trasformativo di massa concretizza e veicola l’identità più autentica del progetto imprenditoriale consentendole di emergere dalla massa in un contesto di appiattimento generalizzato della comunicazione.
“Purposeful entrepreneurship”, imprenditorialità consapevole, perché un imprenditore esponenziale ha la consapevolezza di esistere per risolvere un problema nella società che migliora la qualità della vita delle persone e che fatturato e distribuzione dei dividendi sono risultati, non obiettivi fine a se stessi.
Occorre una leadership coraggiosa, consapevole che il percorso di trasformazione della cultura del cambiamento è lo strumento più efficace per valorizzare gli investimenti e l’uso degli strumenti tecnologici.
Le Organizzazioni Esponenziali (ExO) crescono e prosperano malgrado il contesto instabile e imprevedibile nel quale operano per almeno cinque validi motivi.
Non esiste ExO senza MTP e il punto di questo episodio è che non esiste MTP senza prima un problema da risolvere o meglio ancora, senza la passione per risolvere un problema in modo trasformativo e migliorare il mondo o la vita delle persone.
La fretta di non farsi rubare l’idea, di non arrivare in tempo sul mercato non è altro che l’azione subdola dei bias cognitivi del nostro cervello che per natura predilige soluzioni immediate. … L’errore più diffuso è saltare a piè pari la fase di pianificazione, vista nella migliore delle ipotesi come una perdita di tempo.
“Chi parte bene è a metà dell’opera.” Partire bene è un’arte e nel sesto episodio parlo di dieci buone pratiche utili per avviare e fare conoscere un nuovo progetto. Faccio riferimento alle buone pratiche che hanno guidato la mia esperienza di avviare da zero il progetto TEDx nella città di Livorno.
L’architetto dell’innovazione affianca e coadiuva sia il titolare di una realtà un pochino più strutturata, sia quello di una micro azienda o di un’attività professionale con l’obiettivo di migliorare la competitività di un’iniziativa esistente o di una nuova, definendo e realizzando quello spazio nel quale gestire l’innovazione e dal quale diffondere una nuova cultura dell’innovazione.
Il libro Exponential Organizations è una ricerca scientifica condotta sulle più grandi iniziative imprenditoriali di successo degli ultimi vent’anni: il risultato evidenzia come tutte le aziende vincenti condividano lo stesso modello organizzativo che l’autore ha sintetizzato nel suo metodo ExO, replicabile in qualsiasi tipo di realtà imprenditoriale.
In un mondo in forte accelerazione, dominato da imprevedibilità e incertezza, ciò che consente di conservare il vantaggio è la capacità di gestire l’intero spettro dell’innovazione sotto lo stesso tetto, che va dal massimizzare l’efficienza delle opportunità esistenti a esplorarne di nuove.
